N°77
12/07/21
N°77
Quelle partite giocate sui social ⚽
N°77
12/07/21
N°77
Ciao,
come va? Hai festeggiato ieri sera? Noi sì, con passione e leggerezza.
Ed è proprio la leggerezza (sui social) a essere a volte mancata durante questo Campionato d’Europa. Se in tante occasioni l’entusiasmo e la sana goliardia ci hanno strappato un sorriso in altri momenti, noi tifosi italiani, non siamo stati campioni di fair play… soprattutto online.
come va? Hai festeggiato ieri sera? Noi sì, con passione e leggerezza.
Ed è proprio la leggerezza (sui social) a essere a volte mancata durante questo Campionato d’Europa. Se in tante occasioni l’entusiasmo e la sana goliardia ci hanno strappato un sorriso in altri momenti, noi tifosi italiani, non siamo stati campioni di fair play… soprattutto online.
Tracciamo qui una piccola mappa degli episodi più eclatanti accaduti in questi giorni e proviamo a commentarli con i principi del nostro Manifesto della comunicazione non ostile per lo sport. Ci faremo trovare più preparati ai Mondiali del prossimo anno.
Belgio-Italia
Uno dei primi episodi di ostilità si è verificato subito dopo la partita Belgio-Italia.
Su Tik Tok, la presentatrice televisiva belga Eefje Depoortere ha pubblicato un video provocatorio ma divertente nel quale, indossando la maglia del belgio, spezzava degli spaghetti e li condiva con maionese e patatine: 15 secondi di pura ironia. Lo stesso Claudio Marchisio (ex giocatore della Nazionale), un esempio di stile dentro e fuori dal campo, lo ha postato sul suo profilo Instagram con un commento simpatico.
Purtroppo la stessa simpatia non è stata colta da tanti tifosi italiani che hanno iniziato a insultare pesantemente la conduttrice la quale, dopo qualche ora e tante offese, ha deciso di pubblicare un altro video per mostrare i commenti che stava ricevendo.
Ti lasciamo qui un articolo di Fanpage che racconta più approfonditamente l’episodio.
C’è un principio del nostro Manifesto della comunicazione non ostile per lo sport che sintetizza bene questo episodio
Belgio-Italia
Uno dei primi episodi di ostilità si è verificato subito dopo la partita Belgio-Italia.
Su Tik Tok, la presentatrice televisiva belga Eefje Depoortere ha pubblicato un video provocatorio ma divertente nel quale, indossando la maglia del belgio, spezzava degli spaghetti e li condiva con maionese e patatine: 15 secondi di pura ironia. Lo stesso Claudio Marchisio (ex giocatore della Nazionale), un esempio di stile dentro e fuori dal campo, lo ha postato sul suo profilo Instagram con un commento simpatico.
Purtroppo la stessa simpatia non è stata colta da tanti tifosi italiani che hanno iniziato a insultare pesantemente la conduttrice la quale, dopo qualche ora e tante offese, ha deciso di pubblicare un altro video per mostrare i commenti che stava ricevendo.
Ti lasciamo qui un articolo di Fanpage che racconta più approfonditamente l’episodio.
C’è un principio del nostro Manifesto della comunicazione non ostile per lo sport che sintetizza bene questo episodio
Italia - Spagna
Anche in occasione del match con i cugini spagnoli il tifo azzurro si è trasformato in qualcos’altro, tanto che Alice Campello, modella, influencer e imprenditrice italiana è stata subissata di insulti e minacce. La sua colpa? Essere la moglie dell’attaccante spagnolo della Juventus, Álvaro Morata. Ti lasciamo qui l’articolo di Giornalettismo.
A questo punto immaginiamo ti stia chiedendo, ma che senso ha? Una domanda alla quale rispondiamo con il principio numero 6 del Manifesto della comunicazione non ostile per lo sport.
Anche in occasione del match con i cugini spagnoli il tifo azzurro si è trasformato in qualcos’altro, tanto che Alice Campello, modella, influencer e imprenditrice italiana è stata subissata di insulti e minacce. La sua colpa? Essere la moglie dell’attaccante spagnolo della Juventus, Álvaro Morata. Ti lasciamo qui l’articolo di Giornalettismo.
A questo punto immaginiamo ti stia chiedendo, ma che senso ha? Una domanda alla quale rispondiamo con il principio numero 6 del Manifesto della comunicazione non ostile per lo sport.
Italia - Inghilterra
«What an amazing gol! Well done, England» (Che gol strabiliante! Ben fatto, Inghilterra). Questo tweet, pubblicato ieri sera durante la finale dall’astronauta Luca Parmitano, è stato preso di mira dai tifosi.
Inutile dire quale agitazione si è scatenata online, tanto che Parmitano da dovuto spiegare che ovviamente stava tifando Italia e ricordare che lo sport deve essere rispetto per l’avversario.
Una dichiarazione che non possiamo che condividere, dato che è il cuore del principio numero 8 del Manifesto della comunicazione non ostile per lo sport.
«What an amazing gol! Well done, England» (Che gol strabiliante! Ben fatto, Inghilterra). Questo tweet, pubblicato ieri sera durante la finale dall’astronauta Luca Parmitano, è stato preso di mira dai tifosi.
Inutile dire quale agitazione si è scatenata online, tanto che Parmitano da dovuto spiegare che ovviamente stava tifando Italia e ricordare che lo sport deve essere rispetto per l’avversario.
Una dichiarazione che non possiamo che condividere, dato che è il cuore del principio numero 8 del Manifesto della comunicazione non ostile per lo sport.
Anche gli Inglesi non sono stati da meno...
E se volessimo fare una sfida online con gli inglesi questa volta il risultato sarebbe un bel pareggio. Questa mattina il Primo Ministro britannico (ricondiviso anche dalla Federazione calcistica inglese) ha dovuto fare un richiamo a tutti i tifosi inglesi a moderare il linguaggio e gli insulti (soprattutto razzisti) rivolti contro i tre giocatori che hanno sbagliato i rigori.
In questo caso, ovviamente, non possiamo che dirla in inglese…
E se volessimo fare una sfida online con gli inglesi questa volta il risultato sarebbe un bel pareggio. Questa mattina il Primo Ministro britannico (ricondiviso anche dalla Federazione calcistica inglese) ha dovuto fare un richiamo a tutti i tifosi inglesi a moderare il linguaggio e gli insulti (soprattutto razzisti) rivolti contro i tre giocatori che hanno sbagliato i rigori.
In questo caso, ovviamente, non possiamo che dirla in inglese…
Scuola
Non abbiamo una vera e propria novità per il mondo della scuola…. ma quasi. È un invito per tutti quegli insegnanti e quelle insegnanti che in questi mesi hanno lavorato con il nostro Percorso di Educazione Civica (questo, ricordi?), ed in particolare attraverso l’asse “Costituzione”.
Stiamo lavorando all’implementazione e all’arricchimento del nostro progetto e ci piacerebbe inserire anche le vostre best practice, quello che avete organizzato e portato in aula per parlare di Costituzione ai vostri alunni e alunne.
Se vuoi partecipare a una riunione con noi non devi far altro che rispondere a questa email. Ti daremo tutte le indicazioni in modalità privata.
Stiamo lavorando all’implementazione e all’arricchimento del nostro progetto e ci piacerebbe inserire anche le vostre best practice, quello che avete organizzato e portato in aula per parlare di Costituzione ai vostri alunni e alunne.
Se vuoi partecipare a una riunione con noi non devi far altro che rispondere a questa email. Ti daremo tutte le indicazioni in modalità privata.
Sottoscrizioni
Ancora un membro nella famiglia allargata di Parole O_Stili, ancora un modo per portare sempre più avanti i principi del Manifesto della comunicazione non ostile.
Questa volta a sottoscriverlo è NTT Data, multinazionale giapponese impegnata nell’ambito delle telecomunicazioni, la quale ha organizzato i “Diversity Days” per aiutare i suoi collaboratori a fare scelte sempre più inclusive e attente.
Il primo appuntamento si è svolto proprio oggi ed è stato realizzato in collaborazione con noi: 7 eventi tra webinar e coaching group, a partecipazione volontaria, per riflettere sull’impatto del linguaggio sugli interlocutori e sulle conseguenze delle nostre scelte comunicative.
Questa volta a sottoscriverlo è NTT Data, multinazionale giapponese impegnata nell’ambito delle telecomunicazioni, la quale ha organizzato i “Diversity Days” per aiutare i suoi collaboratori a fare scelte sempre più inclusive e attente.
Il primo appuntamento si è svolto proprio oggi ed è stato realizzato in collaborazione con noi: 7 eventi tra webinar e coaching group, a partecipazione volontaria, per riflettere sull’impatto del linguaggio sugli interlocutori e sulle conseguenze delle nostre scelte comunicative.
Curiosità
C’è un artista belga, Dries Depoorter, specializzato nella privacy e nella scoperta degli usi distopici dell'intelligenza artificiale che ha lanciato un’interessante provocazione.
Ha installato una videocamera nell’aula del Parlamento, puntata sui 124 deputati, del suo Paese per mandare in diretta le sedute. Fin qui tutto abbastanza normale, se non fosse che grazie all'intelligenza artificiale questa videocamera segnala i deputati che prendono in mano il cellulare, distraendosi.. In quel caso manda loro un messaggio aperto su Twitter che recita: "Caro distratto [nome utente], concentrati" con in allegato un breve video della registrazione del suo "peccato".
Questo progetto di chiama “The Flemish Scrollers” e al contrario di quello che possiamo immaginare non è stato pensato per rimproverare i politici ma per sottolineare i rischi dei sistemi di sorveglianza di massa.
Se vuoi saperne di più ti lasciamo qui un articolo de El Pais, in lingua spagnola purtroppo.
Ha installato una videocamera nell’aula del Parlamento, puntata sui 124 deputati, del suo Paese per mandare in diretta le sedute. Fin qui tutto abbastanza normale, se non fosse che grazie all'intelligenza artificiale questa videocamera segnala i deputati che prendono in mano il cellulare, distraendosi.. In quel caso manda loro un messaggio aperto su Twitter che recita: "Caro distratto [nome utente], concentrati" con in allegato un breve video della registrazione del suo "peccato".
Questo progetto di chiama “The Flemish Scrollers” e al contrario di quello che possiamo immaginare non è stato pensato per rimproverare i politici ma per sottolineare i rischi dei sistemi di sorveglianza di massa.
Se vuoi saperne di più ti lasciamo qui un articolo de El Pais, in lingua spagnola purtroppo.
Appuntamenti
Giovedì 15 luglio
Ore 14.00 | Continuano gli interventi presso le aziende. Rosy Russo, presidente di Parole O_Stili, terrà un webinar rivolto a Pirelli, produttore mondiale di pneumatici. Lo farà con il supporto del Manifesto della comunicazione non ostile, spiegando l’importanza di un linguaggio inclusivo all’interno del mondo aziendale.
Ore 14.00 | Continuano gli interventi presso le aziende. Rosy Russo, presidente di Parole O_Stili, terrà un webinar rivolto a Pirelli, produttore mondiale di pneumatici. Lo farà con il supporto del Manifesto della comunicazione non ostile, spiegando l’importanza di un linguaggio inclusivo all’interno del mondo aziendale.
