N°242
20/01/25
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Le novità del programma del Festival!
N°242
20/01/25
N°242
Ciao!
Il programma della settima edizione del Festival della comunicazione non ostile è stato pubblicato solo da una settimana, e i numeri parlano chiaro: le iscrizioni stanno volando!
Non ci aspettavamo un’accoglienza così calorosa, ci avete davvero sorpreso; è bello ricevere tanto supporto da parte della propria community.
A questo punto dobbiamo farti una raccomandazione.
Il Trieste Convention Center è grande, certo, ma con questo ritmo si riempirà presto. Quindi, non aspettare: organizza il viaggio e prenota subito il tuo posto gratuito.
C’è una novità nel programma!
Pensavi che ti avessimo già raccontato tutto? E invece eccoci qui a dirti che venerdì 21 febbraio dalle ore 14:30 alle ore 16:30 si terrà un nuovo momento di incontro e riflessione.
Il titolo è “Capire la polarizzazione digitale: un glossario dalla Gen Z ai Boomers”. Sarà una vera e propria guida pratica per esplorare le dinamiche delle pratiche tossiche nei contesti digitali. Scopriremo come generazioni diverse – dalla Gen Z ai Boomers – partecipano e reagiscono a queste pratiche, fornendo un glossario condiviso per interpretare un panorama comunicativo sempre più complesso e frammentato.
Partecipano:
> Giovanni Boccia Artieri
Professore ordinario di Sociologia della comunicazione e dei media digitali all’Università di Urbino Carlo Bo
> Sara Bentivegna
Professoressa ordinaria di Comunicazione politica alla Sapienza Università di Roma.
> Stefano Arduini
Direttore di Vita magazine e Vita.it
L’incontro è aperto a tutti e tutte, ma prevede crediti formativi per i giornalisti. Gli iscritti all’Albo, quindi, dovranno effettuare una doppia iscrizione: una qui su Eventbrite e, nei prossimi giorni, anche sul Portale di formazione del Consiglio Nazionale dell’Ordine dei Giornalisti.
Un altro momento imperdibile del venerdì? I tavoli di lavoro multigenerazionali!
Sarà un appuntamento formativo i cui ingredienti saranno un po’ di creatività, un po’ di confronto, un po’ d’informazione, un po' di gioco e un po’ di lavoro di gruppo. Tutto in 3 ore, mentre si beve un caffè, si sgranocchia qualcosa e intanto si parla, si ascolta, si colora, si costruisce, si scrive e si decide.
Rimangono ancora posti disponibili per coloro che hanno meno di 30 anni
Una notizia pazzesca per gli insegnanti e le insegnanti!
La partecipazione alle due giornate del Festival della comunicazione non ostile prevede il rilascio di un attestato utile per la piattaforma S.O.F.I.A.
Cosa dovrai fare?
> Per poter partecipare ai tavoli di lavoro di venerdì 21 Febbraio, singolarmente o con la propria classe, è necessario pre-registrarsi attraverso questo form. Una volta ricevuta la candidatura ti invieremo una email di conferma insieme alle istruzioni per iscriversi anche sulla Piattaforma S.O.F.I.A. e ottenere così l’attestato.
> Per poter partecipare alla plenaria di sabato 22 Febbraio per prima cosa bisogna iscriversi al Festival: →Qui trovi il modulo di iscrizione per i panel della mattina
Dopo aver compilato i moduli di iscrizione, è necessario accedere alla Piattaforma S.O.F.I.A. e iscriversi anche qui alla “Plenaria | Festival della comunicazione non ostile” di sabato 22/02 (9.00-18.00) usando il codice ID 97372. Per gli/le insegnanti impossibilitati a iscriversi alla piattaforma, rilasceremo comunque un attestato di partecipazione.
News dal mondo
Metti il ban, togli il ban, metti il ban, togli il ban. Non sono le regole per un allenamento di karate ma quello che sta succedendo negli Stati Uniti con la APP di TikTok. Riepiloghiamo brevemente la vicenda.
TikTok, essendo di proprietà cinese, è al centro di un dibattito sulla sicurezza nazionale. Molti politici americani temono che l’app possa essere usata dal governo cinese per raccogliere dati sugli utenti statunitensi, influenzare l’opinione pubblica o addirittura spiare.
Per questo motivo, gli Stati Uniti hanno chiesto a ByteDance, l’azienda proprietaria di TikTok, di vendere la piattaforma a un acquirente non cinese. ByteDance non ha accettato, e così il governo americano ha minacciato di vietare l’app su tutto il territorio nazionale. Il 19 gennaio, questa minaccia si è concretizzata: TikTok è stata disattivata, lasciando molti creator in lacrime.
Nonostante queste dichiarazioni, il 19 gennaio TikTok è stata oscurata. Qualche ora fa, però, è tornata online dopo che Trump ha dichiarato: Save TikTok!
Se non hai capito granché non preoccuparti, la situazione è ingarbugliata. Di social, responsabilità dei content creator e dei nuovi scenari digitali che ci troveremo a vivere in un prossimo futuro ne parleremo all’interno del momento:
"Fammi un check, scrivimi su direct” 365 giorni di social media e dintorni
Alcuni dei nomi più influenti del panorama social italiano ci accompagneranno in un viaggio dietro le quinte del mondo digitale. Dai trend che ci hanno fatto sorridere (ad esempio ti dice qualcosa la viralità dei video di Gerry Scotti?), ai dibattiti che hanno acceso discussioni, dalle sfide creative più audaci ai temi che meritano riflessione.
Un dialogo autentico e stimolante, per scoprire come per usare i social serve responsabilità, creatività e un pizzico di sana ironia.
Partecipano:
- Enrico Marchetto - Marketer e Founder di Noiza
- Benedetta Balestri - Founder di One Shot Agency
- Edoardo Scotti - Social Media Manager di Gerry Scotti
- Francesca Nonino - Influencer della Grappa
- Miriam Frigerio - Brand Management & Comunicazione di Sorgenia
- Norma Cerletti - Co founder di “Norma’s teaching”
Not all men… ma su Telegram 70k uomini si scambiano informazioni su come stuprare le donne.
“Un'inchiesta condotta da ARD, emittente pubblica tedesca, ha rivelato l'esistenza di gruppi su Telegram con fino a 70mila membri, in cui partecipanti di diverse nazionalità condividono suggerimenti su come sedare e aggredire sessualmente le donne. Alcuni utenti hanno persino affermato di aver abusato di donne nelle loro famiglie: mogli, partner, sorelle e madri di cui hanno condiviso immagini e video, oltre che istruzioni dettagliate su come fare.” scrive Eugenia Nicolosi su FEM.
Episodi come questo sono un campanello d’allarme per una società che deve fare i conti con il modo in cui educa e forma le sue persone. Serve prima di tutto un cambiamento culturale che passi dall’educazione affettiva e sessuale. È necessario insegnare il rispetto e la consapevolezza nelle relazioni, mostrando come l’empatia sia un antidoto potente contro la violenza e l’oggettificazione.
Anche di questo parleremo all’interno del momento:
“Spegni quel telefono!”
Minori e smartphone cosa fare?
A che età regalare uno smartphone? Da genitore o da insegnante che responsabilità ho nei confronti dei più giovani?
Quali sono i rischi di una crescita in cui noi adulti non siamo all'altezza della grande sfida che dobbiamo affrontare?
Quando si parla di temi cruciali come la consapevolezza, l'educazione o la pornografia affidarsi a un algoritmo può rivelarsi una scorciatoia pericolosa. In questo incontro ci chiederemo, senza faziosità, se possiamo davvero delegare tutto a uno schermo e qual è il ruolo della scuola e della famiglia nella crescita della vita analogica e digitale delle nuove generazioni.
Una riflessione necessaria affinché siano guidate più dall’intelligenza emotiva che da quella artificiale.
Partecipano:
- Giulio Pasqui - Founder di Webboh
- Stefania Crema - Avvocata, esperta di bullismo
- Barbara Laura Alaimo - Pedagogista e formatrice di Parole O_Stili
I nostri partner
Realizzare il Festival della comunicazione non ostile è un sogno che si rinnova ogni anno, ma sarebbe impossibile senza il supporto e la fiducia dei nostri partner.
Un grazie di cuore va a tutte le realtà che hanno scelto di condividere con noi questa avventura, credendo nel valore delle parole e nell’impatto positivo che possono avere sulle persone e sulla società. Insieme, creiamo comunità e costruiamo un futuro più consapevole e non ostile.
Segnalazioni belle
E all’improvviso ci arrivano delle foto, una con un enorme Manifesto della comunicazione non ostile appeso sui muri all'entrata del Villaggio del Ragazzo di Cogorno (Ge) e l’altra con una versione più piccola affissa negli uffici del cimitero di Torino.
Che bello ricevere il vostro affetto così.
Scuola
“Dateci spazio” è il titolo del progetto in collaborazione con NTT Data e MiAssumo. Un progetto ambizioso dedicato alle scuole secondarie di secondo grado.
Obiettivo? Combattere, una parola alla volta, gli stereotipi di genere legati alle materie STEM: scienza, tecnologia, ingegneria e matematica.
11 tappe in 11 diverse città
1 ora e mezza di attività insieme
1 solo obiettivo: rendere consapevoli i ragazzi e le ragazze che non esistono percorsi di studio e professionali per sole donne o per soli uomini.
Vuoi ospitare una tappa del tour a Milano, Pisa e Salerno? In tutte le altre città abbiamo già il sold out!
Verifica che la tua scuola possieda questi requisiti.
- Dev’essere una scuola secondaria di secondo grado
- Deve poter partecipare almeno 5 classi dell’Istituto.
Appuntamenti
Mercoledì 22 gennaio
Ore 17:00
Presso l'IC Fratelli Cervi prende il via un percorso formativo dedicato all’educazione civica, rivolto al corpo docente di ogni ordine e grado.
Presso l'IC Fratelli Cervi prende il via un percorso formativo dedicato all’educazione civica, rivolto al corpo docente di ogni ordine e grado.
Ore 17:00
Continua il percorso online di educazione civica con i docenti della scuola secondaria di I grado dell’Istituto Comprensivo Biella II. L’incontro sarà dedicato a letture e riflessioni sui temi dell’educazione civica, dell’uso consapevole degli smartphone, del bullismo e del cyberbullismo.
Continua il percorso online di educazione civica con i docenti della scuola secondaria di I grado dell’Istituto Comprensivo Biella II. L’incontro sarà dedicato a letture e riflessioni sui temi dell’educazione civica, dell’uso consapevole degli smartphone, del bullismo e del cyberbullismo.
Giovedì 23 gennaio
Ore 17:00
Prosegue il percorso online di educazione civica presso l’Istituto Comprensivo Biella II. L’incontro, rivolto ai docenti e alle docenti della scuola primaria e dell’infanzia, sarà focalizzato sull’utilizzo del Manifesto della comunicazione non ostile per sviluppare l’intelligenza emotiva e le capacità relazionali.
Prosegue il percorso online di educazione civica presso l’Istituto Comprensivo Biella II. L’incontro, rivolto ai docenti e alle docenti della scuola primaria e dell’infanzia, sarà focalizzato sull’utilizzo del Manifesto della comunicazione non ostile per sviluppare l’intelligenza emotiva e le capacità relazionali.
Ore 16:30
Primo appuntamento con la formazione docenti di Parole O_Stili sul tema dell’Intelligenza Artificiale. Questo percorso mira a promuovere un uso etico e consapevole dell’IA, ponendo cura e consapevolezza come pilastri di una didattica innovativa e inclusiva. La sessione introduttiva esplorerà i principi del Manifesto in relazione all’Intelligenza Artificiale.
Primo appuntamento con la formazione docenti di Parole O_Stili sul tema dell’Intelligenza Artificiale. Questo percorso mira a promuovere un uso etico e consapevole dell’IA, ponendo cura e consapevolezza come pilastri di una didattica innovativa e inclusiva. La sessione introduttiva esplorerà i principi del Manifesto in relazione all’Intelligenza Artificiale.
Venerdì 24 gennaio
Ore 17:00
Terzo incontro online con i docenti del primo ciclo (1ª, 2ª, 3ª) della scuola primaria dell’Istituto Comprensivo Modena 4. L’appuntamento si concentrerà sullo sviluppo dell’intelligenza emotiva e dell’empatia, oltre che sulla prevenzione del bullismo e del cyberbullismo, utilizzando il Manifesto della comunicazione non ostile come guida.
Terzo incontro online con i docenti del primo ciclo (1ª, 2ª, 3ª) della scuola primaria dell’Istituto Comprensivo Modena 4. L’appuntamento si concentrerà sullo sviluppo dell’intelligenza emotiva e dell’empatia, oltre che sulla prevenzione del bullismo e del cyberbullismo, utilizzando il Manifesto della comunicazione non ostile come guida.
