E se fino a questo punto della nostra newsletter abbiamo parlato di genitori,
adesso spostiamo la nostra attenzione sui ragazzi e sulle ragazze, e lo facciamo grazie a un interessante articolo pubblicato da Valigia Blu che indaga la cultura dei videogiochi attraverso il punto di vista dei più giovani.
75 giocatori e giocatrici abituali hanno risposto a un’intervista di 27 domande. Uno dei risultati ci ha colpito molto: alla domanda “
Si parla di videogiochi a scuola?”, l’87,5% riferisce che non è mai o quasi mai accaduto (a non aver proprio mai parlato di videogiochi a scuola sono il 65% degli intervistati).
L’invito che facciamo al mondo degli e delle insegnanti è quello di non considerare marginale o, addirittura, diseducativo un ambito tanto presente nelle vite dei propri alunni. Questo discorso vale per il mondo dei videogiochi e, più in generale, per quello del digitale: impariamo a conoscere le stanze che abitiamo, così da stare insieme, fianco a fianco.
Puoi leggere qua l’articolo di
Tiziana Metitieri.
diventa virale.Alcuni giorni fa, improvvisamente,
una foto è passata attraverso le nostre bacheche social, questa. A Matera si stava svolgendo il G20 degli Esteri e, mentre il sindaco della città e il Ministro degli Affari Esteri Luigi Di Maio stavano passeggiando per le vie del centro, un uomo si è affacciato a torso nudo dal balcone di una delle abitazioni.
Subito immortalato, il signor Nicola Frangione, questo il suo nome,
è diventato una star inconsapevole del web, tanto che tv e giornali hanno cominciato a contattarlo per intervistarlo. Ed è proprio
a Repubblica che confessa di non comprendere la straordinarietà di un episodio così banale.