5 anni fa succedeva che...

Era lunedì 9 dicembre 2019 quando abbiamo scritto le righe che hai appena letto. Era il primo numero della nostra newsletter. Sono passati esattamente 5 anni.

5 anni in cui è stato bellissimo stare con te.

5 anni in cui abbiamo sentito forte la responsabilità di parlarti in modo misurato, attento e allo stesso tempo caldo e sempre puntuale.

Con 238 numeri inviati, “Il Megafono Giallo” non è solo una newsletter: è una comunità di 67.655 persone che sceglie di informarsi, riflettere e crescere insieme a noi.
Una volta iscritti solo lo 0,13% ha deciso di abbandonarci, e per questo ci sentiamo orgogliosi e orgogliose di sapere che i nostri contenuti continuano a essere rilevanti e coinvolgenti per chi ci legge.

Siete insegnanti, comunicatori e comunicatrici, responsabili d’azienda, amministratori e amministratrici locali, rappresentanti di molte altre parti della società. Cittadini e cittadine.

C'è un dato che ci emoziona più di altri e che, ancora una volta, parla di un dialogo autentico costruito con cura e responsabilità: il 40% di voi ogni lunedì si ritaglia il tempo per leggere la nostra newsletter.

Sono numeri che parlano di un dialogo autentico, di una relazione costruita con cura e responsabilità. In questi cinque anni, il Megafono Giallo ha raccontato storie, progetti e sogni che ci hanno uniti, ispirati e fatto riflettere. È stato il nostro filo diretto con una community sempre più grande, sempre più attenta.

Ti abbiamo parlato di chi ha scelto di abbracciare il Manifesto della comunicazione non ostile: oltre 400 sindaci, il Presidente del Parlamento Europeo David Sassoli, il Ministro dello Sport, quasi 100 aziende, la squadra del Milan e persino Papa Francesco, a cui il Manifesto è arrivato direttamente tra le mani.

Ti abbiamo raccontato delle 38 traduzioni in lingue diverse, del Manifesto a Sanremo con il cantante Il Tre e Fondazione Itaca, delle collaborazioni aziendali che ci hanno aiutato e ci aiutano a diffondere i nostri valori. E poi quando siamo stati ospiti di Alessandro Cattelan in radio, o in tv a Uno Mattina e su Rai3 a Petrolio.

Ogni lunedì, senza saltarne uno, abbiamo continuato a tenerti compagnia, a spiegare, a raccontare e abbiamo continuato a parlare alle scuole, raccogliendo messaggi come quello di un bambino che ci ha scritto:

Abbiamo affrontato anche temi emotivamente difficili, come il conflitto israelo-palestinese, l’invasione dell’ucraina, ma anche la situazione in Afghanistan e l’attacco a Capitol Hill da parte dei seguaci di Donald Trump.

Abbiamo approfondito temi difficili, come la pornografia con Lilli Gruber, la disinformazione con Mariangela Pira, la comunicazione politica con Giovanni Diamanti.

Abbiamo parlato di pregiudizi di genere, spiegato i nuovi social come BeReal, Poparazzi e Twitch, e sviscerato fenomeni complessi e spiegato parole nuove: NFT, woke, slacktivism, maranza e tantissime altre.

E il restyling? Il nome “Il Megafono Giallo” nasce proprio quest’anno, insieme a una nuova veste grafica che rappresenta ancora meglio chi siamo e dove vogliamo andare.

In cinque anni abbiamo dato spazio alle voci che contano, spiegato l’attualità, raccontato il mondo.

Il viaggio continua, con novità che miglioreranno l’esperienza della community, soprattutto online.

Oggi però volevamo prenderci un momento per dirti GRAZIE

Grazie, per aver camminato con noi.

Per aver scelto di restare con noi.

Per sceglierci come fonte di informazione e novità ogni lunedì, da 5 anni.

Grazie per essere parte di questa rete che dà voce a parole che contano!

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Dichiara la Sindaca, Vittoria Ferdinandi: “È per me un orgoglio annunciarlo perché costruire comunità sane, responsabili e rispettose passa anche dal linguaggio, specialmente nel contesto dei social media.La comunicazione è uno strumento fondamentale, ogni trasformazione inizia dal mondo in cui parliamo con gli altri e da quello con cui ascoltiamo. Diamo quindi concretezza a questo documento, già previsto nel Piano delle azioni positive della precedente amministrazione, con la volontà di attuarlo con determinazione e impegno. Avvieremo progetti e percorsi formativi per 150 dipendenti comunali, insieme all’associazione Parole O_Stili, al fine di rendere questi principi una realtà nella nostra quotidianità lavorativa.”

Si uniscono alla community di Parole O_Stili anche il Vescovo di Castellaneta (Puglia), Monsignor Sabino Iannuzzi, e il Sindaco del comune, Giambattista Di Pippa.

La firma è avvenuta ufficialmente a seguito di un workshop per operatori pastorali tenuto dalla nostra Presidente Rosy Russo e voluto dallo stesso Vescovo con l’obiettivo di ampliare e arricchire il dialogo su giovani e digitale.

Ore 12:00
Prende il via il percorso dedicato a due classi dell’Istituto Comprensivo Muzio di Bergamo. Il progetto coinvolgerà 41 classi delle Scuole Secondarie di I grado del Comune di Bergamo, con l’obiettivo di approfondire i principi del Manifesto della comunicazione non ostile e affrontare temi fondamentali come il cyberbullismo e le fake news.Un’iniziativa pensata per educare i ragazzi e le ragazze a un uso consapevole e responsabile del digitale.

Ore 10:00
Prosegue il percorso con i/le docenti delle classi dell’infanzia e del primo ciclo della primaria dell’IC Casalpusterlengo. Approfondiremo temi fondamentali del linguaggio inclusivo, dell’intelligenza emotiva e delle life skills. Ci concentreremo sulla comunicazione tra scuola e famiglie, esplorando strategie per gestire positivamente i conflitti e riflettendo sull’impatto delle parole nel creare relazioni più rispettose e costruttive.

Ore 11.00
Racconteremo i principi del Manifesto della comunicazione non ostile agli studenti e alle studentesse della scuola Petteni. L’iniziativa fa parte del percorso che coinvolge 41 classi delle scuole secondarie di I grado del Comune di Bergamo nato per offrire un’opportunità per riflettere insieme sull’importanza di una comunicazione consapevole e rispettosa.

Ore 8:00
Prosegue il percorso formativo dedicato alla comunicazione non ostile e alla cittadinanza digitale a San Giovanni in Persiceto (Bologna). I formatori e le formatrici di Parole O_Stili lavoreranno insieme agli studenti e alle studentesse della scuola secondaria di I grado dell’IC1 Decima-Persiceto e dell’Istituto di formazione professionale Futura. Un’occasione preziosa per riflettere sull’uso responsabile del linguaggio e del digitale.

Ore 12:00
Continuano le formazioni del progetto “Il mio primo telefono”, dedicato a 41 classi della scuole secondarie di I grado del Comune di Bergamo, presso l’IC Galgario.

Ore 8:00
Si conclude il percorso formativo di Parole O_Stili a San Giovanni in Persiceto (Bologna). Questo ultimo incontro sarà utile per consolidare i temi affrontati e lasciare un segno duraturo sul valore di una comunicazione rispettosa e consapevole.

Ore 12:00
Chiudiamo la seconda settimana del percorso “Il mio primo telefono” per le Scuole Secondarie di I grado del Comune di Bergamo, con un intervento presso l’IC Muzio, e due presso l’IC Donadoni.